Carta del papà

 

In una società dove la figura del padre sembra vivere una crisi d’identità, i padri separati risentono, più degli altri, delle conseguenze negative causate dall’offuscamento del ruolo del padre. L’Isola di Kos vuole quindi partire proprio da questa esigenza, ponendosi l’obiettivo di definire l’identikit della paternità, nel tentativo di dare forma alle esigenze e all’indole del padre che, nonostante la latitanza dei nostri giorni, esiste ed è un elemento necessario.

 

L’ambizione dell’Associazione è quella di arrivare a definire tale identità partendo proprio dai padri separati: non più mariti ma non per questo non più padri.
Il progetto: Carta del Papà
L’Isola di Kos si propone di avviare un percorso partecipativo su ampia scala, prevedendo la partecipazione dei papà separati già vicini all’associazione e non.
Il percorso di engagement e di riflessione attraverso i tavoli di confronto terminerà nella stesura di una Carta del Papà, un manifesto che tenta di definire il concetto di paternità, il suo ruolo e come esso si sviluppi nelle dinamiche della società moderna.

 

Il percorso finalizzato alla stesura della Carta del papà verrà articolato in tre diverse fasi:
  • Fase 1: Engagement dei papà – L’Isola di Kos promuoverà una chiamata alla partecipazione rivolta ai papà separati già vicini all’associazione e a tutti coloro che, da genitori separati, vorranno prendere parte al percorso partecipativo. La finalità di questa fase è quella di raggiungere un campione più variegato possibile, in modo che la Carta possa rispecchiare l’esito di un confronto più esteso e diversificato possibile.
  • Fase 2: Il lavoro – Attraverso l’uso degli strumenti di videoconferenza attualmente disponibili (Zoom, Google Meet, Teams), l’Associazione organizzerà una giornata di lavoro, plausibilmente di qualche ora, nella quale verrà chiesto ai padri separati di dare corpo alle esigenze, le necessità e al ruolo del padre, che confluiranno nella Carta. Alla riunione virtuale verranno quindi convocati tutti i papà separati ingaggiati nella Fase 1 e, dopo una prima fase di istruzioni, i lavori proseguiranno in sottogruppi di 4-5 persone, per favorire il dibattito e lo scambio di opinioni più ampio ed approfondito possibile. L’obiettivo dei lavori dei sottogruppi sarà quello di tentare di rispondere, e confrontarsi, sulle domande che verranno pensate al fine di costituire il contenuto finale della Carta.
  • Fase 3: Composizione della Carta del Papà – Gli associati, raccolti i feedback dei singoli gruppi, si occuperanno, sulla base di questi, di comporre la Carta del Papà.
Il MANIFESTO DEL PAPÀ verrà poi divulgato e promosso attraverso i canali dell’Associazione.